Donare Sangue

Regole comportamentali per una donazione sicura e responsabile.

Prima della donazione:

* Qualche giorno prima della donazione, occorre evitare l’assunzione di cibi grassi, fritti o di difficile digestione e di bevande alcoliche.

* La mattina della donazione è possibile bere acqua, caffè, the, spremute, succhi di frutta moderatamente zuccherati ed assumere un frutto o uno o due biscotti secchi o una fetta biscottata.

In caso di esami per il controllo annuale, è preferibile rimanere a digiuno.

La sera precedente è consigliato un pasto normale, senza abusi di bevande alcoliche od eccessi alimentari.

* Chi raggiunge il centro di corsa o emotivamente teso, è meglio che attenda qualche minuto in sala d’attesa, prima di presentarsi dal medico.

* Bisogna rispondere in modo responsabile alle domande poste dal medico al momento della selezione.

* Il questionario deve contenere risposte sincere e veritiere, con particolare attenzione alle domande poste per conoscere eventuali fattori di rischio per la trasmissione con il sangue di infezioni virali.

* E’ preferibile non donare dopo un turno di lavoro notturno o particolarmente faticoso né si può farlo se durante le 24 ore successive il donatore addetto a lavori e/o hobbies pesanti o di particolare impegno (es. guidare treni, aerei, gru, fare immersioni subacquee,…) non possa fruire della giornata di riposo.

* Se volete farvi accompagnare dai vostri figli, portate anche un accompagnatore che li sorvegli mentre voi effettuate la donazione.

Durante la donazione:

* Al momento della donazione si devono indossare indumenti idonei e comodi e che non costringono eccessivamente le braccia.

Slacciate il colletto della camicia e cintura se troppo stretti.

* Durante la donazione non si deve mangiare nulla, comprese caramelle, né masticare chewing gum per il rischio di loro ingestione accidentale.

Dopo la donazione:

* Appena tolto l’ago, premere fortemente sul cotone per fermare subito la fuoriuscita di sangue, non piegare il braccio e controllare che gli indumenti non determinino compressione a monte del punto di prelievo.

* Subito dopo la donazione si consiglia di rimanere sulla poltrona per alcuni minuti e di alzarsi lentamente.

Controllare che il cerotto funga sicuramente da tampone e se dovesse uscire ancora qualche goccia di sangue, ritornare in sala prelievi per il necessario intervento.

Evitare di piegare il braccio per almeno 15-20 minuti dopo la donazione.

* Non portare pesi con il braccio che è stato utilizzato per il prelievo (borsa della spesa, bambini, ecc.).

* Assumere al più presto possibile bevande (acqua, the, caffè, latte, succhi di frutta, con zucchero ed eventualmente un panino o altro cibo solido, senza eccedere); è assolutamente controindicata l’assunzione di alcolici.

* Fate la colazione seduti, possibilmente all’ombra, evitate bruschi movimenti del capo e repentine variazioni di posizione, passeggiate e aspettate un po’ prima di salire in macchina, non fumate per almeno un’ora.

* Il pasto successivo alla donazione dovrebbe essere leggero, anche se energetico.

Bevete più liquidi del solito durante il pasto e durante la giornata, evitando alcolici.

* Evitate una eccessiva sudorazione e/o traspirazione frequentando ambienti chiusi o caldi o affollati.

* Nella giornata della donazione, evitate attività fisiche intense, lavori faticosi, attività sportiva e lunghi viaggi in auto.

* E’ necessario inoltre che il donatore comunichi tempestivamente al personale della struttura trasfusionale eventuali inconvenienti insorti dopo la donazione.

* Sentitevi comunque fieri per aver contribuito, con il vostro dono anonimo e gratuito, a salvare una vita.

* Tenetevi stretti quel documento di idoneità che viene rilasciato dal medico trasfusionista dopo ogni donazione: non è forse il premio più bello per ogni donatore il poter continuare a donare?

Donare sangue e’ necessario: ogni giorno migliaia di ammalati possono curarsi esclusivamente con le trasfusioni e gli emoderivati del sangue, senza dei quali la loro vita sarebbe in grave pericolo. Donare sangue è, quindi, un dovere civico: se chi e’ ammalato ha diritto a ricevere sangue, chi e’ sano ha il dovere di donarlo.

Donare il sangue è un esempio di SOLIDARIETA’; infatti la solidarietà può esprimersi in molti modi. Noi viviamo in mezzo ad altre persone, essere solidali significa decidere che vogliamo vivere insieme, avanzare insieme, sentirci uniti da progetti e ideali , piuttosto che vivere uno accanto all’altro o uno contro l’altro.Quindi dobbiamo abituarci a comportamenti e a scelte che esprimano chiaramente il nostro desiderio e la nostra volontà di fratellanza.

Donare sangue significa dire coi fatti che la vita di chi sta soffrendo mi preoccupa, ed esprimere il mio desiderio di dare aiuto e solidarietà. Perciò è molto importante riflettere anche sul dono del sangue. Il dono del sangue deve essere spontaneo, gratuito, anonimo, altrimenti non lo si può definire un dono; non deve esserci nessuna aspettativa di contropartita, ma va vissuto come una scelta naturale; oggi sono io a dare agli altri e domani potrebbe essere il contrario.

Del resto il sangue è un ” prodotto naturale ” – non riproducibile artificialmente – e quindi solo il corpo umano può fornire; perciò è fondamentale che ognuno di noi abbia la consapevolezza  che  l’unica soluzione possibile è quella di rendere disponibile questo prezioso elemento per gli altri , ma anche per se stessi in caso di bisogno. L’organismo umano – purché sia sano – è una fonte di produzione ” inesauribile ” di  questo bene prezioso. Se si decide di donarlo, quindi, si offre  qualcosa di proprio  senza rischi per la salute e si rende concreta una solidarietà che spesso esprimiamo solo con parole.

Naturalmente essendo la donazione di sangue un atto sanitario , i controlli clinici preventivi e accurati sul donatore assicurano tutte le possibili garanzie , a tutela dello stesso e di chi riceverà il suo sangue.

Chi può donare il sangue

Chiunque abbia un’età maggiore ai 18 anni, e non superiore a 65 anni che abbia un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg e sia in buono stato di salute, può presentarsi presso una qualsiasi sede AVIS e chiedere di iscriversi all’Associazione per poter donare il proprio sangue.

Una volta iscritto il possibile donatore verrà sottoposto a un colloquio preliminare (anamnesi) e a una visita medica completa per verificare se vi siano controindicazioni alla donazione. Successive analisi di laboratorio confermeranno l’effettiva idoneità (prelievo di prova). Se questi esami preliminari saranno regolari si procede alla donazione vera e propria.

Gli esami preliminari sono i seguenti:
esame emocromocitometrico completo
transaminasi ALT con metodo ottimizzato
sierodiagnosi per la Lue
HIVAb 1-2 (per l’AIDS)
HBsAg (per l’epatite B )
HCVAb e costituenti virali (per l’epatite C)
Conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh


Tra colloquio preliminare, esami pre-donazione e donazione il tempo medio è di circa un’ora.
Per il giudizio di idoneità esistono una serie di criteri, stabiliti da decreti ministeriali, raccomandazioni delle Società scientifiche, dell’Unione Europea e dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’.

Chi non può donare

L’aspirante donatore è tenuto a dichiarare al medico (che è vincolato dal segreto professionale) tutte quelle condizioni che potrebbero configurare fattori di rischio per la donazione, tanto per il donatore quanto per il ricevente, in particolare dovrà chiarire se si trova in una delle seguenti situazioni:

assunzione di droghe
rapporti sessuali ad alto rischio di malattie infettive trasmissibili (ad es. rapporti occasionali, a pagamento, con persone sconosciute, promiscui)
epatite o ittero
malattie veneree
positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
positività per il test dell’epatite B (HBsAg)
positività per il test dell’epatite C (anti-HCV)
rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco

Le donne non possono donare 8gg. prima e 8gg. dopo le mestruazioni; se in stato di gravidanza; durante l’allattamento; non prima di 1 anno dal parto o da un aborto.

Sia uomini che donne non possono donare:
Se si ha raffreddore
Se si hanno allergie
Se recentemente si ha avuto un forte calo di peso
6 mesi dall’ultimo intervento chirurgico
1 anno da contatto con epatitici
5 anni da trasfusione di sangue
In caso di 1 donazione l’età non deve superare i 60 anni
Se si hanno malattie al fegato
Se si hanno malattie renali
Se si hanno malattie cardiache
Se si hanno malattie polmonari
Se si hanno malattie emorragiche
Se si ha diabete
Se si ha ulcera
Se si hanno epatite virale, ittero
2 anni dalla brucellosi
Se si ha ipertensione o ipotensione
Se si hanno convulsioni
Se si hanno crisi epilettiche
1 anno da vaccino anti-rabbia
2 mesi da vaccino anti-vaiolo
1 mese da vaccino anti-rosolia
1 mese da siero
2 mesi da vaccino anti-febbre gialla
1 anno nei trattamenti con immunoglobuline contro epatite B
6 mesi da agopunture o tatuaggi o che abbiano lavorato in ambienti a rischio (es. modialisi)
3 gg. da trattamento con farmaci contenenti aspirina
15 gg. dall’uso di antibiotici
Se si è contratta la malaria (6 mesi dal rientro in zone di endemia purchè asintomatici e non assunzione di farmaci antimalarici; 3 anni da quando sono diventati asintomatici se hanno contratto la malattia; 3 anni da profilassi antimalarica)
Se si hanno avuti rapporti omosessuali; o con eterosessuali a rischio
Se si è tossicodipendenti
Se si ha miopia grave
15 gg. da vaccino: anti-morbillo, anti-parotite, anti-influenza, anti tifo, anti-colera, anti-tetano, anti-difterite

Periodicità, modalità della donazione e raccomandazioni

La donazione va effettuata
Per gli uomini almeno 90 giorni dall’ultima donazione .
Per le donne almeno 180 giorni dall’ultima donazione.
Le donne non possono donare 8gg. prima e 8gg. dopo le mestruazioni; se in stato di gravidanza; durante l’allattamento; non prima di 1 anno dal parto o da un aborto.
Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici; è solo necessario non assumere cibi grassi (ad es. latte, latticini, ecc.) è possibile bere acqua.
Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l’assunzione quotidiana.
Prima della donazione viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.
Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita

PUNTI RACCOLTA SANGUE in Provincia di UD

Cup- per la prenotazione delle Aferesi    0432/552346

CENTRO RACCOLTA CIVIDALE

Via Santa Chiara -CIVIDALE (UD) Tel. 0432-708333

Lunedi .00 – 10.00
Martedi chiuso
Mercoledi .00 – 10.00
Giovedi .00 – 10.00
Venerdi .00 – 10.00
Sabato .00 – 10.00
Domenica ——————

note : la Plasmaferesi si effettua solo su prenotazione    32/552346

CENTRO RACCOLTA GEMONA

Piazza Portuzza 1 – Gemona (ud)

Tel. 0432-989318

Lunedi —————–
Martedi .00 – 10.00
Mercoledi ——————
Giovedi .00 – 10.00
Venerdi ——————
Sabato .00 – 10.00
Domenica ——————

note : la Plasmaferesi si effettua solo su prenotazione      32/552346

UNITA’ RACCOLTA LATISANA

Via Sabbionera – LATISANA (UD)

Tel. 0431-529320 dopo le ore 11

Lunedi .00 09.30
Martedi .00 09.30
Mercoledi .00 09.30
Giovedi chiuso
Venerdi .00 09.30
Sabato .00 09.30 solo il primo sabato del mese
Domenica —————-

note : la Plasmaferesi si effettua solo su prenotazione 32/552346
CENTRO TRASFUSIONALE PALMANOVA

c/o ASS 5 Basso Friuli Jalmicco – PALMANOVA (UD)

Tel. 0432-921262 dopo le ore 11

Lunedi .00 -09.30
Martedi .00 -09.30
Mercoledi .00 -09.30
Giovedi .00 -09.30
Venerdi .00 -09.30
Sabato .00 -09.30
Domenica .00 – 09.30 Prima Domenica del mese

note : la Plasmaferesi si effettua solo su prenotazione      32/552346
SETTORE TRASFUSIONALE SAN DANIELE

Vle Trento Trieste ,2 – SAN DANIELE (UD)

Tel .0432 – 949324

Lunedi .00 -10.00
Martedi .00 – 10.00
Mercoledi .00 – 10.00
Giovedi .00 – 10.00
Venerdi .00 – 10.00
Sabato .00 – 10.00
Domenica .00 – 10.00 Prima Domenica del mese

Note:Con l’esclusione dei mesi di gennaio – luglio – agosto.
La plasmaferesi si effettua solo su prenotazione         32/552346
SETTORE TRASFUSIONALE TOLMEZZO

Via Morgagni 18- TOLMEZZO (UD)

Tel:0433-488451

Lunedi .00 – 10.00
Martedi .00 – 10.00
Mercoledi .00 – 10.00
Giovedi .00 – 10.00
Venerdi .00 – 10.00
Sabato .00 – 11.00
Domenica ——————

Note:Al sabato il centro chiude alle ore 11.00
La Plasmaferesi si effettua solo su prenotazione 0432/552346
OSPEDALE S. MARIA DELLA MISERICORDIA

C/o A.S.O.S.M. Misericordia Udine

Tel 0432-552341

Lunedi .30 – 11.00
Martedi .30 – 11.00
Mercoledi .30 – 11.00
Giovedi .30 – 11.00
Venerdi .30 – 11.00
Sabato .30 – 11.00
Domenica .30 – 11.00

Note:La plasmaferesi si effettua su prenotazione        32-552346